La Pelle Secca come conseguenza di alcune malattie: scopriamole insieme

Le malattie che provocano la pelle secca

Diverse sono le patologie tra i cui cause o conseguenza c’è anche la pelle secca e desquamata.
Tra queste ci sono la dermatite atopica, l’ittiosi, la psoriasi, ma anche il piede diabetico e la xerosi uremica nei pazienti con insufficienza renale e in dialisi.

La dermatite atopica

É una malattia della pelle di cui non si conosce con esattezza la causa, ma è noto che ci sia un malfunzionamento nella sintesi della filaggrina, la molecola alla base della formazione dello strato superficiale della cute.

Diverse sono le forme di dermatite atopica e le prime manifestazioni avvengono per lo più in età infantile, tra i 2 e i 6 mesi.

I bambini manifestano arrossamenti, desquamazione e irritazione nelle pieghe del ginocchio e del gomito, sulle guance, in quelle dei polsi e talvolta anche sul collo, i piedi e le caviglie. Alla pelle secca si associa anche il prurito in seguito al quale compaiono lesioni e croste.

L’ittiosi

L’ittiosi è un insieme di malattie della pelle ereditarie che esordiscono anche in questo caso in età pediatrica e non guariscono.

Si tratta di patologie che provocano una forte infiammazione cutanea e un accumulo abnorme di squame.

Le forme dell’ittiosi sono diverse e tra queste ci sono quella autosomica o “volgare”, che si manifesta con una più alta incidenza e colpisce le zone estensorie (collo, ginocchia, gomiti, ecc) e si accompagna alla cheratosi pilare.

L’ittiosi X-linked colpisce invece solo soggetti maschili e interessa tutto il corpo con pelle secca a squame, con un colore che va dal giallo al marrone fino al nero, con l’esclusione del palmo della mano e delle piante dei piedi.

La pelle secca con dovuta all’ittiosi ha quindi bisogno di essere costantemente idratata con creme molto nutrienti, quale può essere per esempio il Dexeryl.

La psoriasi

La psoriasi è una malattia della pelle che si manifesta con desquamazione ed eritema. C’è un evidente iper produzione di pelle secca che avviene in tempi brevi creando dunque infiammazione e un ispessimento della cute. La causa sembra genetica, ma influiscono anche fattori emotivi e ambientali.

Diverse sono le forme di psoriasi tra cui quella detta “volgare” che è la più diffusa e che si manifesta sulle zone estensorie degli arti.

C’è anche la forma che colpisce solo le unghie, detta appunto ungueale e che in taluni casi può considerarsi un precursore dell’artrite psoriasica, fino a quella al cuoio capelluto. Raramente la psoriasi colpisce il volto.
In generale si presenta con chiazze dai contorni ben definiti che possono ricoprire anche tutta la superficie corporea, bordi arrossati e il centro prevalentemente biancastro e a squame molto secche.

Ha un’incidenza soprattutto tra i 30 e i 40 anni, ma si può anche manifestare nell’infanzia prendendo il nome di psoriasi guttata.

Il piede diabetico

Anche il piede diabetico si manifesta con pelle secca. Si tratta dell’infiammazione con conseguente secchezza della zona interessata dovuta ai sintomi del diabete. A causa di questa patologia il piede è meno vascolarizzato per l’insorgenza dell’arteriopatia periferica e quindi poco ossigenato, diminuendo anche la soglia del dolore.

La xerosi uremica per chi è in dialisi

I pazienti dializzati sviluppano xerosi uremica, cioè una secchezza della pelle che diventa molto ruvida e con squame che provocano un prurito intenso. Lo stesso viene chiamato “prurito uremico” e si localizza sul busto, sulle gambe e sulle mani.

L’insufficienza renale, in special modo quella cronica, porta a una forte disidratazione della pelle e a una ridotta produzione di sebo.

Per maggiori info e conoscere le cause della pelle secca, potete consultare il sito www.pelle-secca.it