Fragranze e profumi a suon di click

Passate le vacanze Estive e le sbornie si riprende lentamente il percorso lavorativo, questo vale un po per tutte le attività in generale ma non per il web, anzi non per l’ecommerce, il settore delle vendite al dettaglio online ha delle dinamiche diverse e delle tempistiche diverse sopratutto, il trend inizia ad aumentare vertiginosamente da fine Settembre fino alla metà di Dicembre, il Natale per gli utenti online inizia la seconda metà di Novembre e termina metà Dicembre (non si arriva troppo sotto per non correre il pericolo di ricevere la merce dopo e festività); quindi già dai primi giorni di settembre in questo settore si lavora a ritmi ferrati per organizzare la merce, le promozioni etc.

Durante il periodo Natalizio anche in ambito web esistono categorie merceologiche che registrano dei picchi di vendite a discapito di altre che non cavalcano l’onda dei regali Natalizi per questioni merceologiche, tipico è l’esempio dei farmaci online che nonostante il boom degli ultimi Anni non hanno fasi di picco di vendite specialmente nel periodo Natalizio, mentre il contrario è per la cosmesi ed i profumi uomo che vivono un periodo frenetico nell’ultimo trimestre dell’Anno in termini di vendita.

Quindi è importante capire gli scenari del web e le dinamiche che esistono dietro i vari trend, è fuori discussione che l’impatto del web e più specifico del settore delle vendite online abbia aperto nuovi scenari per le aziende ma sopratutto per gli individui che hanno molteplici vantaggi, tra cui la libertà di scegliere senza avere nessuno che ti consigli o ti invogli, non avere limiti di orari, ricevere la merce in qualsiasi posto ed infine trovare il prodotto che si desidera al miglior prezzo.

Per le aziende invece si aprono nuovi orizzonti e nuove opportunità di business che potenzialmente possono permettere a chiunque di vendere senza limiti territoriali, ma il quadro attuale dell’utilizzo dello strumento web in funzione alle imprese in Italia non è del tutto positivo, lo scenario mostra che solo 2 aziende su 10 utilizzano il web come strumento di espansione e di sviluppo, il canale web per molti imprenditori è considerato ancora un campo inesplorato mentre da altri non viene considerata come una opportunità di business,  è evidente che questa è una visione completamente sbagliata, basti pensare ed analizzare gli stessi numeri di altri paesi come Francia, Germania e UK per comprendere la distanza e l’arretratezza; per questo è fondamentale che ci sia un forte piano di sviluppo e di sostegno alle imprese in materia di cultura digitale che possa dare slancio alle aziende.